Baschi rossi e militari continuano le operazioni antidroga nei boschi dello spaccio della provincia. L’ultima operazione è avvenuta a Marnate, nel bosco del Rugareto.
Durante l’intervento, sono stati arrestati dei pusher e sono state sequestrate varie sostanze stupefacenti. In particolare, sono stati trovati e recuperati cento grammi di cocaina, cinquanta grammi di eroina e altre sostanze. Il bosco del Rugareto è una delle aree di spaccio più frequentate e redditizie dell’area a confine con la Città Metropolitana di Milano. Un anno fa, in questo stesso luogo, si è verificato anche un omicidio legato al controllo di questo mercato illegale.
Il Sottosegretario del Ministero dell’Interno, Nicola Molteni, ha elogiato il risultato ottenuto grazie all’intervento dei Cacciatori dei Carabinieri. All’inizio dell’anno, Molteni aveva risposto alla richiesta d’aiuto dei sindaci e aveva collaborato con il deputato Stefano Candiani per coinvolgere il Ministero della Difesa in attività straordinarie contro lo spaccio.
L’iniziativa ha portato all’invio degli squadroni dei Cacciatori dei Carabinieri, un reparto speciale addestrato per intervenire in zone difficili. I risultati sono stati immediati e, come dimostra l’arresto a Marnate, continuano ad arrivare.
Molteni ha sottolineato la tolleranza zero nei confronti dello spaccio e la massiccia presenza dello Stato e delle forze di polizia grazie agli squadroni eliportati dei Cacciatori dell’Arma dei Carabinieri. Questi reparti sono specializzati e altamente formati per operazioni di sicurezza contro criminali, latitanti, boss mafiosi e spacciatori seriali. Sono l’eccellenza del nostro sistema di sicurezza e non si fermeranno nella lotta al crimine.