Un ragazzino afghano di 14 anni è stato trovato a Seveso, ma è scomparso poco dopo il suo arrivo a Como. Il giovane, che indossava un braccialetto con la scritta “help”, ha raccontato di essere diretto in Germania per raggiungere suo padre. Dopo essere stato portato in affidamento temporaneo presso la comunità “Progetto accoglienza” di Rebbio, il minore è scomparso nel nulla. Don Giusto Della Valle, coordinatore del progetto, ha dichiarato di aver presentato denuncia. Questo ragazzo è solo uno dei tanti migranti che intraprendono la rotta migratoria balcanica per raggiungere altri paesi europei. Questa rotta è considerata più sicura rispetto a quella del Mediterraneo. Il numero di persone che percorrono questa rotta è aumentato notevolmente nelle ultime settimane, come segnalato dalle autorità svizzere. Tra di loro ci sono molti minori non accompagnati. Secondo i dati dell’Unhcr, nel solo mese di giugno erano presenti 146 minori nei centri di accoglienza dei Balcani occidentali. È probabile che anche il quattordicenne di Rebbio fosse tra di loro. Il suo soggiorno a Como è stato breve, ma il suo viaggio non sarà finito finché non avrà ritrovato suo padre.

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