In occasione del 94° Gran Premio d’Italia di Formula 1, la Lamborghini Huracàn della Polizia di Stato sarà presente anche sul circuito dell’Autodromo Nazionale di Monza.
Le auto della Polizia, oltre alle tradizionali dotazioni di servizio, sono equipaggiate con le più avanzate apparecchiature tecnologiche e di soccorso. Tra queste, un Tablet per interrogare le Banche dati, una videocamera per la lettura automatica delle targhe e la trasmissione delle immagini alla Centrale Operativa, e infine un defibrillatore per il soccorso di emergenza. Inoltre, è stato creato uno spazio apposito sotto il cofano per un sistema di conservazione degli organi, che consente a questi potenti mezzi di trasportare organi, tessuti umani, plasma e prodotti farmaceutici in condizioni di necessità ed urgenza, garantendo la consegna del prezioso carico in tempi brevi.
A tal proposito, dal 2019 la Polizia di Stato ha formalizzato un accordo con il Centro Nazionale Trapianti, che già era in vigore da anni, al fine di assicurare, nei tempi previsti, i trasporti “salva vita”, anche quando la diversa dislocazione delle strutture sanitarie coinvolte e la particolarità degli interventi rendono difficoltoso il trasporto.
Le Huracàn sono anche impiegate per la vigilanza sulle strade e autostrade durante i periodi di intenso traffico, contribuendo a garantire la sicurezza dei cittadini.
La collaborazione tra la Polizia di Stato e Lamborghini è iniziata nel 2004 e ad oggi sono due i modelli in dotazione all’Amministrazione, uno a Roma e uno a Bologna. Dal 2004, la Polizia di Stato ha effettuato, con le Lamborghini, 207 trasporti di organi e oltre 350 servizi operativi su strade e autostrade, ed è intervenuta in oltre 1927 incontri di educazione stradale per diffondere la cultura della guida sicura.