L’esercito è intervenuto per combattere il fenomeno delle baby gang e della violenza che si verifica spesso sui treni e nelle stazioni. Questa risposta è un modo per prevenire la microcriminalità e scoraggiare i giovani criminali che prendono di mira le giovani vittime, soprattutto studenti. L’obiettivo è anche aumentare il senso di sicurezza di coloro che frequentano questi luoghi. Negli ultimi mesi ci sono stati numerosi episodi di violenza, ma le forze dell’ordine hanno risposto con operazioni e arresti. Tuttavia, è necessario lavorare sulla prevenzione per fermare l’escalation di questi crimini. Ci sono stati casi di aggressioni e rapine sui treni, soprattutto ai danni dei minori, da parte di bande formate da giovani italiani e stranieri. Questi criminali agiscono in modo freddo, minacciando con coltelli e arrivando anche a picchiare le loro vittime.