Le ricerche dell’uomo scomparso nel lago di Garda continuano senza sosta. I vigili del fuoco sommozzatori di Vicenza, insieme a quelli di Verona, stanno scandagliando lo specchio d’acqua di fronte al camping Marino nel comune di Brenzone. L’uomo, originario dell’Alto Adige, è sparito da casa dopo aver lasciato dei biglietti in cui annunciava la sua decisione di togliersi la vita. Grazie alla triangolazione con le celle del suo telefono, i carabinieri di Malcesine hanno individuato l’auto dell’uomo all’interno del camping di Brenzone, ma di lui non c’è ancora traccia.
Per le ricerche sono state attivate tre unità navali della Guardia Costiera provenienti da Salò, Torbole e Lazise, insieme a due squadre sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Inoltre, i Volontari del Garda stanno utilizzando le loro attrezzature di profondità (ROV e SONAR) per cercare nella zona in cui si presume che la persona possa essere scomparsa.
I Carabinieri di Malcesine stanno anche verificando eventuali immagini di impianti di videosorveglianza per capire se l’uomo abbia intrapreso un’attività subacquea.
Le attività di ricerca continueranno incessantemente. La Guardia Costiera di Salò ha richiesto l’impiego del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, dotati di strumentazione per la ricerca in profondità, per affiancare i vigili del fuoco sommozzatori e i Volontari del Garda. Infatti, il lago in quella zona supera anche i 130 metri di profondità.
