Addio a Paolo Piccinato, l’ultimo coscritto del Club 1921 di Saronno
Saronno piange la scomparsa di Paolo Piccinato, che avrebbe compiuto 102 anni il prossimo mese. Nato a Pramaggiore (VE), si trasferì a Saronno nel 1948 con la moglie Gentile Brollo, diventando un cittadino adottivo della città degli amaretti. L’uomo si è spento lo scorso sabato 2 settembre.
Piccinato era conosciuto a Saronno per la sua passione per il gioco delle bocce, vincendo l’ultima gara ufficiale a ben 91 anni. Era anche l’ultimo coscritto rimasto del famoso ‘Club 1921’ e partecipava attivamente alle sue attività.
Aveva festeggiato il traguardo dei 100 anni nella sua abitazione, circondato dall’affetto della sua famiglia e dagli auguri del sindaco e di tutta la comunità saronnese. Successivamente si era trasferito, insieme alla moglie, nella Casa di Cura San Giorgio di Origgio, dove purtroppo un anno fa non aveva potuto celebrare i 101 anni a causa del Covid. Nonostante ciò, aveva sconfitto il virus, lasciando stupefatti i medici che lo hanno curato.
Amava essere circondato dalla sua famiglia e ringraziava sempre le sue tre figlie e le cinque nipoti che lo visitavano regolarmente. Si considerava fortunato per questo e per avere la sua Gentile sempre al suo fianco da 74 anni.
Le celebrazioni del suo funerale si terranno nella parrocchia Regina Pacis, nel quartiere in cui ha vissuto per la maggior parte della sua lunga vita.
La comunità saronnese si unisce nel ricordo di Paolo Piccinato, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella città con la sua passione per il gioco delle bocce e la sua partecipazione attiva al Club 1921. La sua memoria vivrà per sempre nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato.
