Il Sindaco di Milano ha deciso di aderire al progetto europeo “Clever Cities”, che prevede la realizzazione di nuove aree verdi in diversi quartieri della città. Tra questi, il quartiere Lorenteggio ospiterà una parete verde di 30 metri lungo il muro di confine con la Chiesa parrocchiale del Santo Curato d’Ars. Inoltre, è prevista anche la creazione di un’altra parete verde di quasi 40 metri nella zona tra l’area del parco e il deposito dei mezzi Atm.
Tuttavia, l’On. Riccardo De Corato di Fratelli d’Italia ha espresso la sua insoddisfazione per questa scelta, sottolineando che il quartiere Lorenteggio è già afflitto da problemi di criminalità, con spacciatori, delinquenti e malavitosi, molti dei quali stranieri. Secondo De Corato, sarebbe stato più opportuno investire in progetti legati alla sicurezza, considerando gli episodi di sparatorie, rapine, spaccio di droga, liti tra bande e incendi di auto che si sono verificati recentemente proprio in questa zona.
L’On. De Corato critica il Centrosinistra, accusandolo di essere incompetente e di investire solo nelle iniziative “green”, senza tenere conto delle reali esigenze della città e dei suoi abitanti. Secondo lui, questa scelta dimostra una grande distanza tra l’amministrazione e i cittadini milanesi, che si sentono presi in giro.
È importante sottolineare che il progetto “Clever Cities” è finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale e la qualità della vita nelle città europee. La creazione di nuove aree verdi può contribuire a migliorare l’aspetto estetico dei quartieri e a favorire la biodiversità urbana. Tuttavia, è fondamentale trovare un equilibrio tra la cura dell’ambiente e la sicurezza dei cittadini. Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale tenesse conto delle preoccupazioni espresse dall’On. De Corato e cercasse soluzioni che rispondano alle esigenze di tutti i cittadini di Milano.