I soccorsi sono impegnati nelle ricerche di Chiara Mercedes Lindl, la giovane tedesca scomparsa nelle acque del lago d’Iseo venerdì sera. Il Gruppo soccorso Sebino volontari di Protezione civile di Pisogne è sempre pronto a dare supporto ai Vigili del fuoco. La ricerca di Chiara Mercedes Lindl richiama alla mente un’altra tragedia avvenuta molto tempo fa, quando un pescatore di Pisogne recuperò il corpo di un bambino annegato nel lago d’Iseo. Era il 1956 e il padre del bambino stava pescando in barca quando accadde l’incidente. In quel periodo, era normale che i pescatori della zona partecipassero alle ricerche per restituire il corpo alle famiglie delle vittime. Remo Bonetti, fondatore e presidente del Gruppo soccorso Sebino, ha vissuto molte esperienze di questo tipo nel corso degli anni. Nonostante non sia coinvolto direttamente nella ricerca di Chiara Mercedes Lindl, il suo gruppo è sempre pronto a offrire il loro supporto. Speriamo che la giovane venga ritrovata al più presto e che la sua famiglia possa avere le risposte che cerca.

Articolo precedenteTriste scoperta al Lago di Garda: ritrovato il corpo senza vita di un giovane turista
Articolo successivoGiovane indiano coinvolto in rissa a Mantova: la violenza non può essere giustificata

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui