Le ricerche per la ragazza scomparsa nelle acque di Pisogne sono proseguite per l’intera giornata di ieri. I sommozzatori dei vigili del fuoco di Roma, aiutati da un sonar a scansione laterale, hanno operato per effettuare un dettagliato rilievo dei fondali. Queste operazioni sono state svolte in collaborazione con il gruppo di protezione civile di Montisola. I dati raccolti verranno elaborati per individuare dei target, che successivamente verranno verificati con l’aiuto di un robot subacqueo.
Le operazioni di ricerca si sono concluse nel tardo pomeriggio e sono riprese questa mattina. Gli specialisti dei vigili del fuoco del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) stanno costantemente aggiornando le mappe delle aree di ricerca. L’obiettivo è quello di trovare qualsiasi traccia della ragazza scomparsa e portare avanti le ricerche in modo accurato e dettagliato.
La ragazza è scomparsa nelle acque antistanti Pisogne e le autorità stanno facendo tutto il possibile per trovarla. Sono stati impiegati mezzi tecnologici avanzati, come il sonar a scansione laterale, per rilevare ogni minimo dettaglio dei fondali. Inoltre, il supporto del robot subacqueo è fondamentale per verificare i target individuati.
L’operazione di ricerca è stata resa ancora più complessa dalla conformazione del terreno sottomarino, ma i vigili del fuoco e il gruppo di protezione civile stanno lavorando con impegno e professionalità per portare a termine le ricerche.
La priorità in questo momento è trovare la ragazza scomparsa e fornire risposte alla sua famiglia. Le autorità continuano a impegnarsi al massimo per assicurare una ricerca completa e accurata. Speriamo che presto ci siano sviluppi positivi e che la ragazza venga ritrovata sana e salva.