La corsia ciclabile di via Pomini a Castellanza è diventata oggetto di discussione a seguito delle accuse avanzate dalla consigliera del PD di Busto Valentina Verga, secondo cui l’assetto con il doppio senso per le biciclette sarebbe estremamente pericoloso. Tuttavia, Francesco Enrico Speroni, ex ministro e già segretario della Lega, ha deciso di contraddire tali accuse, sottolineando che a Castellanza, dove governa una maggioranza civica sostenuta dal centrosinistra, PD incluso, ci sono diverse vie a senso unico con una pista ciclabile disegnata sull’asfalto, come ad esempio via Pomini, via San Giovanni e via Garibaldi.

Speroni ha allegato delle immagini di Google Maps per dimostrare che la situazione a Castellanza è identica a quella della “nuova” via Galvani a Busto Arsizio. Quindi, perché secondo la consigliera Verga la corsia ciclabile in controsenso a Busto è pericolosa mentre a Castellanza no? La risposta di Speroni è semplice: la differenza sta nella maggioranza che governa le due città.

La questione sollevata da Speroni è interessante e merita di essere approfondita. È importante capire se la pericolosità di una corsia ciclabile dipenda davvero dal suo posizionamento in controsenso o se invece sia influenzata da altri fattori, come ad esempio la presenza di segnaletica adeguata, l’educazione stradale dei ciclisti e degli automobilisti, la manutenzione della strada, ecc.

In ogni caso, è fondamentale che le decisioni riguardanti la sicurezza delle corsie ciclabili siano prese in modo oculato e basate su studi e analisi approfondite. È importante coinvolgere esperti del settore e ascoltare le opinioni di tutti gli interessati, in modo da garantire la massima sicurezza per i ciclisti e gli automobilisti.

In conclusione, la questione sollevata da Speroni riguardo alla corsia ciclabile di via Pomini a Castellanza è interessante e merita di essere approfondita. È importante analizzare attentamente la situazione e prendere decisioni basate su studi e analisi approfondite, al fine di garantire la massima sicurezza per tutti gli utenti della strada.

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