Le truffe stanno diventando sempre più complicate e difficili da individuare. Una storia particolarmente elaborata è quella accaduta ad una donna di 81 anni residente a Como. A raccontare l’episodio è sua figlia, che ha spiegato: “Mia mamma era in treno quando ha ricevuto un messaggio che le chiedeva di cliccare su un link. Una volta cliccato, si è aperta una chat su Whatsapp con il nome “Dani cell”, cioè il nome con cui mia mamma aveva memorizzato il mio numero in rubrica. Non so come abbiano fatto, è davvero incredibile. Il truffatore si è finto me e ha chiesto a mia mamma di fare una ricarica su una carta prepagata, spiegando che aveva rotto il cellulare e di non provare a chiamare. Mia mamma però mi ha chiamata subito, perché aveva intuito che si trattava di una truffa. Visto che si tratta di un raggiro molto ben organizzato, ho pensato fosse opportuno raccontare cosa è successo e come si svolge, perché penso che sia facile cadere nella trappola”.