La Regione Lombardia si mobilita per combattere la Peste Suina Africana che si è diffusa in alcuni allevamenti della provincia di Pavia. Il presidente Attilio Fontana e l’assessore Alessandro Beduschi hanno incontrato i vertici dei Carabinieri Forestali per fare il punto sulla situazione. Durante l’incontro, il generale Andrea Rispoli ha garantito la massima operatività e ha annunciato l’invio di ulteriori uomini per intensificare i controlli sul campo, sulle strade e nella catena logistica legata alla movimentazione dei suini. Inoltre, in collaborazione con il ministero della Difesa, saranno formate squadre specializzate chiamate “bioselettori” per contenere la popolazione di cinghiali, principale veicolo di trasmissione del virus. Fontana e Beduschi sottolineano l’importanza di adottare misure di sicurezza a tutti i livelli e di segnalare tempestivamente casi sospetti, evitando comportamenti irresponsabili che potrebbero compromettere il lavoro di tutti. La Peste Suina Africana non è pericolosa per gli esseri umani, ma se non controllata avrebbe effetti devastanti sull’industria suinicola lombarda. La massima attenzione è quindi necessaria per contenere la diffusione di questa malattia.

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