Sicurezza sui mezzi pubblici a Varese: soluzioni per prevenire aggressioni e furti

Oggi, 6 settembre, si è svolta una riunione in Prefettura a Varese per discutere della sicurezza sui mezzi pubblici della provincia e mettere in pratica soluzioni per prevenire aggressioni o furti.
La riunione, presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello, ha coinvolto rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dell’Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese, della società Autolinee Varesine e delle Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI, FAISA CISAL e UGL FNA.
Durante la riunione, i rappresentanti sindacali hanno evidenziato la problematica della sicurezza sugli autobus e i sempre più frequenti episodi di aggressione agli autisti, chiedendo maggiori controlli e interventi.
Gli autisti vivono uno stato di paura e non riescono a lavorare con serenità, temendo di essere aggrediti. Anche i passeggeri non si sentono più al sicuro sugli autobus e talvolta preferiscono utilizzare mezzi propri.
A tal fine, già il 22 giugno 2023 è stato siglato un accordo tra la Prefettura di Varese, la Regione Lombardia, Trenord S.r.l., Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Ferrovienord S.p.A., l’Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese e i Comuni Capofila di Varese, Busto Arsizio e Gallarate per promuovere la sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie, alle fermate o aree di sosta del trasporto pubblico locale e per contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di taxi.
Al fine di garantire l’attuazione di questo accordo e risolvere le problematiche emerse, nei prossimi giorni si terrà un tavolo tecnico presso la Questura. Durante questo tavolo si pianificheranno le modalità operative per l’attuazione dell’accordo, in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico e grazie alla collaborazione dell’Agenzia del trasporto pubblico locale che segnalerà le tratte ritenute più critiche.
Si fa anche presente che l’Agenzia ha già destinato un finanziamento per l’installazione di telecamere su tutta la flotta circolante, sia urbana che extraurbana. Questi impianti saranno anche presenti nei nuovi mezzi, finanziati da iniziative regionali e nazionali. L’insieme di queste due iniziative contribuirà a garantire un aumento della sicurezza a bordo degli autobus.