Si è appena conclusa una campagna di controlli nelle strutture ricettive della provincia di Verbania. Questa iniziativa, promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha coinvolto i Carabinieri dei Reparti Territoriali del Comando Provinciale di Verbania, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Verbania e i militari del NAS di Torino. L’obiettivo di questi controlli era individuare eventuali irregolarità, sia dal punto di vista igienico-sanitario che amministrativo, al fine di garantire la sicurezza dei turisti che ogni anno scelgono di soggiornare in queste strutture.

Durante i mesi estivi, a partire dal mese di maggio, sono state effettuate ispezioni in diverse strutture, come alberghi, B&B, campeggi e residence, su tutto il territorio della provincia del VCO. I controlli sono stati condotti dalle Stazioni Carabinieri competenti per territorio, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Verbania, i militari del NAS di Torino e, in alcune occasioni, il personale dell’Ispettorato Territoriale di Verbania.

Complessivamente sono state controllate circa 30 strutture di diverso tipo. Durante queste ispezioni sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 26.000 euro e sono state denunciate 5 persone. Inoltre, è stato scoperto un lavoratore in nero in un residence e sono state emesse 15 sanzioni amministrative per un totale di circa 26.000 euro. È stata anche disposta la sospensione di un’attività per violazione delle norme di sicurezza sul lavoro. Inoltre, sono stati sequestrati circa 500 kg di alimenti, trovati in cattivo stato di conservazione, e in un caso non tracciabili secondo le norme di filiera produttiva.

È importante sottolineare che questi controlli continueranno anche in futuro per garantire il rispetto delle normative e la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori che frequentano le rinomate località turistiche della provincia di Verbania durante i mesi estivi.

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