Formazione e simulazione di ricerca per il mancato rientro di due torrentisti

Nella notte di sabato 2 settembre si è svolto un importante momento di formazione nel torrente Acquaduro, a Introbio. Quindici tecnici del gruppo forra regionale del Cnsas Lombardo hanno partecipato a questa simulazione, sotto la guida di un istruttore tecnico. L’obiettivo era testare l’operatività delle squadre in contesti difficili e pieni di insidie.

Le squadre sono state portate in quota all’ingresso in fuoristrada grazie alla collaborazione della locale Stazione alpina di Valsassina-Valvarrone. Già all’imbrunire, come spesso accade negli interventi reali, è stato deciso di scendere il torrente, che in questi giorni presentava una portata superiore alla norma. Durante la simulazione, sono state effettuate calate e ispezioni di pozze fino a quando i due tecnici che si sono prestati a simulare i torrentisti sono stati trovati appesi a due calate distinte, una delle quali di 55 metri. Fortunatamente, nella simulazione, erano feriti in modo lieve ma collaboranti.

Successivamente, sono state messe in atto manovre particolari di accompagnamento dei feriti collaboranti, utilizzando teleferiche e funi guida, fino al primo sforramento utile. Da lì, i tecnici sono scesi a valle con gli automezzi.

Questa nottata di simulazione è stata molto significativa perché ha permesso di mettere alla prova le squadre in contesti difficili e pieni di insidie, che si verificano sempre più spesso. Infatti, negli ultimi tempi, si sono verificate numerose situazioni di mancato rientro di cercatori di funghi, pescatori e anche di torrentisti.

L’importanza di questo tipo di formazione e simulazioni è fondamentale per garantire la sicurezza degli appassionati di attività all’aperto e per permettere alle squadre di soccorso di essere pronte ad affrontare ogni situazione che possa presentarsi. È fondamentale che i tecnici acquisiscano le competenze necessarie per intervenire in modo tempestivo ed efficace, garantendo la salvaguardia delle persone coinvolte.

In conclusione, eventi come questo dimostrano l’importanza di investire nella formazione e nella preparazione delle squadre di soccorso, al fine di garantire la sicurezza di tutti coloro che praticano attività all’aperto. Solo attraverso una preparazione adeguata è possibile affrontare con successo situazioni di emergenza e salvare vite umane.

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