Un nuovo caso di infezione da Dengue è stato segnalato a Lodi città, suscitando preoccupazione per la proliferazione delle zanzare. Nei giorni scorsi, infatti, erano stati segnalati altri due casi nel capoluogo, che avevano frequentato il territorio comunale, e erano stati effettuati interventi di disinfestazione in tre punti della città.
Oggi, invece, è stata segnalata un’altra infezione da Dengue in un soggetto domiciliato nel Comune di Lodi. L’Ats Città Metropolitana ha inviato una comunicazione al sindaco di Lodi, Andrea Furegato, con indicazioni su come agire secondo il “Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e risposta alle arbovirosi 2020-2025” e la comunicazione specifica di Ats del 7 giugno sul contenimento delle zanzare.
L’Ats richiede di effettuare urgentemente, entro 24 ore dalla segnalazione, trattamenti adulticidi, bonifiche ambientali (con rimozione dei focolai larvali) e trattamenti larvicidi in alcune zone specifiche della città. Le zone interessate sono via Sant’Angelo, viale Papa Giovanni XXIII, piscina Belgiardino e via del Capanno, con un raggio di azione di almeno 200 metri da questi punti.
In caso di nuovi casi all’interno di questa area, la zona da trattare potrà essere ampliata di altri 200 metri. È importante sottolineare che i trattamenti dovranno essere ripetuti in caso di pioggia.
È fondamentale agire rapidamente per contrastare la proliferazione delle zanzare e proteggere la salute pubblica. L’Ats sta lavorando per contenere la diffusione della Dengue e di altri virus come Zika e Chikungunya. La collaborazione di tutti è essenziale per garantire un ambiente sicuro e privo di zanzare.
