Una tragedia ha colpito una comunità intera: Eros Manenti, un uomo di 49 anni di Barzana, ha perso la vita il sabato scorso, 2 settembre, a Castione della Presolana, dopo essere uscito di strada con la sua moto, forse a causa di un malore. Una grande sofferenza, soprattutto per la sua famiglia, sua moglie Ingrid con cui si era appena sposato pochi mesi prima e i loro due figli.
Il giorno dell’incidente, erano presenti i suoi amici, che hanno avviato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per sostenere la famiglia di Eros. “Il 2 settembre 2023 – si legge nella pagina della raccolta – stavamo facendo uno dei tanti giri in moto organizzati con Eros, lungo via Cantoniera, nella località di ponte Glèr vicino a Castione della Presolana, diretti verso il passo del Vivione. Già…! La moto! La sua grande passione! La nostra passione… che ci univa. Nessuno di noi si aspettava quello che avremmo visto poco dopo con i nostri occhi”.
“Dopo aver perso il controllo del veicolo – continua – Eros, in una curva – quella maledetta, stupida curva – è finito in una scarpata che costeggia la strada, perdendo la vita poco dopo. Sono stati vani i tentativi di soccorso, sia da parte nostra che da parte delle persone intervenute sul posto. Eros, all’età di 49 anni, lascia moglie e i suoi due giovani figli a causa di una fatalità, che nessuno di noi avrebbe voluto che accadesse e che nessuno di noi avrebbe mai pensato che sarebbe successa proprio a lui”.
“Sono consapevole che nulla potrà ridarci l’energia e la gioia di vivere di Eros – conclude – il cui sorriso non dimenticheremo mai, ma con questa raccolta fondi vorrei che la famiglia potesse trovare un po’ di conforto e sentire la vicinanza di chi vorrà donare, anche una piccola cifra, per la prematura scomparsa del nostro amato amico. Ciao amico mio, non ti dimenticherò mai!”.
Tra gli aggiornamenti della raccolta, che ha superato i 1.400 euro richiesti su un totale di 5.000, gli amici ringraziano per la partecipazione all’iniziativa. “A nome della famiglia di Eros, vogliamo esprimere un sincero ringraziamento ai più di cinquanta donatori che hanno voluto mostrare il loro supporto e solidarietà in questo momento difficile. I vostri gesti gentili hanno dato conforto e forza alla famiglia, e la vostra presenza non è passata inosservata”.
