La Compagnia Carabinieri di Cantù, in particolare la Stazione Carabinieri di Turate, insieme ai militari del N.I.L. di Como e del 2° N.E.C. di Orio al Serio (BG), hanno effettuato una serie di controlli per verificare i cantieri edili aperti dopo i danni causati dal maltempo nei Comuni di Turate, Rovello Porro e Rovellasca, che hanno coinvolto molte abitazioni, privandole della copertura o danneggiandole gravemente.
I controlli effettuati dai militari hanno principalmente uno scopo preventivo, al fine di evitare gravi infortuni sul luogo di lavoro, eventi che si sono già verificati di recente con conseguenze drammatiche per i lavoratori edili.
Sono state controllate 10 aziende e 13 lavoratori, di cui 3 risultati “in nero”. Sono state deferite 8 persone in stato di libertà e sono state comminate 4 sospensioni di attività imprenditoriale per gravi violazioni della sicurezza. Inoltre, è stata sospesa un’attività imprenditoriale per “lavoro nero”, con un’ammenda di circa 63.000 euro e sanzioni amministrative per circa 20.000 euro.
In particolare, sono state denunciate in stato di libertà diverse persone. Un 60enne titolare di un’impresa edile è stato denunciato per non aver redatto il piano operativo di sicurezza, con conseguente sospensione immediata dell’attività e del cantiere per gravi violazioni della salute e sicurezza sul lavoro. Un 54enne, legale rappresentante di un’impresa edile, è stato sospeso per le stesse violazioni. Una 49enne, amministratrice unica e legale rappresentante di un’impresa edile, è stata sospesa per la mancata redazione del piano operativo di sicurezza. Un 22enne, amministratore unico e legale rappresentante di un’impresa edile, è stato sospeso per le stesse violazioni.
Inoltre, un 38enne e un 37enne, entrambi lavoratori di un’impresa edile, sono stati denunciati per non aver utilizzato i dispositivi di protezione individuale per la caduta dall’alto. Un 46enne, amministratore unico e legale rappresentante di un’impresa individuale, è stato denunciato per non aver adottato misure di protezione collettiva nei lavori in quota, non aver formato i lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e non aver effettuato le visite mediche. Infine, un 64enne, amministratore unico di un’impresa edile, è stato denunciato per non aver verificato l’idoneità tecnico professionale dell’impresa a cui sono stati affidati i lavori.
Nei prossimi giorni, i controlli continueranno principalmente in forma preventiva, al fine di evitare incidenti sul luogo di lavoro.