Credere in ciò che si fa quotidianamente è fondamentale per trovare la motivazione necessaria a portare avanti il proprio lavoro. La comandante della polizia locale di Brebbia, Marina Finazzi, ha dimostrato questa convinzione salvando la vita di un ragazzo durante un pattugliamento sulla superstrada Besozzo-Vergiate lo scorso 17 agosto.

Il giovane si era gravemente ferito ad un braccio in un incidente sul lavoro e rischiava di morire dissanguato. Grazie all’intervento tempestivo della comandante Finazzi, il ragazzo è stato soccorso e ha potuto sopravvivere.

Recentemente, il ragazzo salvato si è presentato al comando della polizia locale di Brebbia insieme alla sua famiglia per ringraziare personalmente la comandante. Questo incontro ha suscitato forti emozioni in Marina Finazzi, che ha deciso di raccontarle.

La comandante Finazzi era immersa nei verbali del suo ufficio quando il ragazzo è entrato senza dire una parola. La sua presenza era evidente, con un braccio ancora ingessato e un sorriso sulle labbra. In quel momento, la comandante ha capito che quella persona era proprio il ragazzo che aveva salvato la vita.

“Ho alzato gli occhi e lui era lì, sulla porta, senza dire niente. Un braccio al collo e un grande sorriso sulle labbra. Lo fisso per un secondo e capisco. Ci siamo abbracciati e abbiamo riso”, racconta la comandante Finazzi.

L’incontro con il ragazzo e la sua famiglia ha rafforzato la convinzione della comandante nel suo lavoro. “Abbiamo parlato, riso e guardandoci negli occhi abbiamo capito che quel giorno qualcuno: Dio, Allah, Maometto, l’Universo come vogliate chiamarlo voi, esiste. Perché una serie di coincidenze hanno portato al salvataggio di una vita”, afferma la comandante.

Guardando la bambina della famiglia che dormiva serena nel seggiolino dell’auto, la comandante Finazzi ha riflettuto sulla sua divisa che si rifletteva nel vetro della macchina. Ha realizzato che, nonostante le possibili critiche e dubbi degli altri, finché avrà la capacità di fare anche solo un piccolo gesto giusto, sarà perfetta nel suo lavoro.

La storia del salvataggio di una vita ha confermato a Marina Finazzi che vale ancora la pena credere in quello che fa. La gratitudine del ragazzo e della sua famiglia ha dimostrato che il suo lavoro ha un impatto reale sulla vita delle persone. Nessuno, secondo la comandante, potrà mai toglierle questa certezza.

Articolo precedenteSaronno: una notte di follia nel centro della città
Articolo successivoVarese: sequestrati un milione di euro per evasione fiscale nel commercio dei carburanti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui