Emergenza sicurezza a Saronno: la richiesta della maggioranza per un intervento coordinato
Negli ultimi tempi, la situazione della sicurezza nella nostra città ha subito un evidente peggioramento, nonostante l’impegno costante della compagnia dei carabinieri e dell’assistenza della polizia locale. Gli eventi criminosi, tra cui l’uso di armi, si verificano ormai quotidianamente, suscitando un comprensibile stato di allerta e preoccupazione nella cittadinanza.
La popolazione si sente abbandonata e richiede interventi ben oltre le competenze del sindaco Augusto Airoldi, che viene erroneamente accusato di incapacità nel risolvere la situazione. È necessario un intervento organico e coordinato, guidato dagli organi preposti come il Ministero degli Interni, la Prefettura e la Questura, nonché il Ministero della Difesa, che dispongono di mezzi umani e materiali che un comune non può avere.
In particolare, la stazione ferroviaria di Saronno centro, una delle più trafficate della Lombardia, rappresenta un polo fatale per i malintenzionati. Nonostante le richieste delle amministrazioni locali degli ultimi 25 anni, la stazione è ancora priva di un presidio di polizia e/o delle Forze Armate, a differenza di altre città e stazioni di minore importanza.
La maggioranza, consapevole della gravità del problema, assicura il sostegno incondizionato al sindaco e alla sua amministrazione nella gestione di questa emergenza. Tuttavia, si sottolinea che tale gestione deve rimanere all’interno delle competenze assegnate ai comuni dalla legge.
I membri della maggioranza suggeriscono di rafforzare l’amministrazione con un assessorato dedicato alla Polizia Locale e alla sicurezza. Inoltre, ribadiscono le richieste già rivolte dal sindaco alle autorità competenti, in particolare al Prefetto e al Questore, di adottare provvedimenti necessari per la tranquillità della città, come l’istituzione di una sede della Polizia Ferroviaria alla stazione centrale, l’invio di pattuglie dell’Esercito per presidiare la stazione, l’aumento dell’organico dei Carabinieri, l’intervento della Guardia di Finanza per contrastare lo spaccio di stupefacenti e il controllo della Polizia di Stato in città.
È certo che il benessere e la tranquillità dei cittadini siano un interesse comune a tutte le forze politiche della città, che si uniranno per intervenire a ogni livello per il bene comune, senza pregiudizio per le opinioni diverse.
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