Tragedia sul lavoro: giovane operaio muore dopo una caduta da un capannone industriale
La Bettinelli Group di Robecco D’Oglio è in lutto per la morte di Mirco Serpelloni, un giovane operaio di soli 27 anni originario di Bagnolo Mella. Il tragico incidente è avvenuto il 6 settembre scorso, quando il lavoratore è caduto da un capannone industriale a Manerbio. Serpelloni aveva riportato un gravissimo trauma cranico ed era stato immediatamente ricoverato in terapia intensiva presso la Poliambulanza di Brescia.
Quel giorno, il 27enne stava camminando sul tetto dell’azienda “Errepiinterni” di via Artigianale 63 a Manerbio per effettuare un sopralluogo. Il tetto del capannone era stato danneggiato in modo significativo da una tempesta di grandine delle settimane precedenti. Purtroppo, improvvisamente Serpelloni è caduto, precipitando da un’altezza di sei metri sotto gli occhi di un altro operaio che stava lavorando all’interno dell’azienda.
I soccorsi sono stati immediatamente attivati e il personale del 118 è giunto sul posto con l’elicottero. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi, Serpelloni non è sopravvissuto.
Le indagini sull’accaduto sono ora nelle mani dei carabinieri di Manerbio e dei tecnici dell’Ats di Leno, che cercheranno di fare luce su quanto accaduto e verificare eventuali responsabilità.
Questa tragica vicenda sottolinea ancora una volta l’importanza di garantire la massima sicurezza sul luogo di lavoro. Gli incidenti sul lavoro rappresentano un problema serio e devono essere affrontati con determinazione da tutte le parti coinvolte: le aziende devono adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei propri dipendenti, mentre le autorità devono assicurarsi che vengano rispettate tutte le normative in materia.
La morte di Mirco Serpelloni è una drammatica testimonianza di quanto ancora sia necessario fare per prevenire tali tragedie. Ogni vita persa sul lavoro rappresenta una grave perdita per la famiglia e per la società nel suo complesso. È fondamentale che tutti si impegnino affinché incidenti come questo diventino sempre meno frequenti, fino a scomparire del tutto. La sicurezza dei lavoratori deve essere la massima priorità in ogni settore e in ogni azienda. Solo così potremo evitare altre tragedie come questa.