Molestie e violenza nel centro di Saronno: una donna racconta l’episodio
Saronno – Una donna di 57 anni ha deciso di raccontare l’episodio di molestie di cui è stata vittima sabato sera nel centro di Saronno, nella zona di piazzetta Portici. La donna ha voluto smentire le ricostruzioni errate che sono state diffuse e ha voluto rendere merito e ringraziare coloro che l’hanno aiutata.
Era poco dopo le 23:30 e la donna si trovava seduta con tre amici a bere un caffè in piazza. Mentre stavano conversando, un tunisino si è avvicinato a loro e ha iniziato a fare gesti osceni e offensivi verso di lei. I gesti sono poi continuati con commenti sempre più volgari. A quel punto, la donna si è alzata e gli ha chiesto il motivo di tali atteggiamenti e di smettere. In risposta, l’uomo le ha messo le mani sul seno e la donna, istintivamente, gli ha dato uno schiaffo.
Di fronte a questa reazione, gli amici della donna sono intervenuti in suo aiuto, mentre diversi connazionali del tunisino sono arrivati in suo sostegno. È nata così una violenta rissa che, quando dopo mezz’ora sono arrivate le pattuglie e l’ambulanza, gli aggressori erano già fuggiti. Sul posto sono rimasti solo i feriti e tanto sangue. Alcuni sono stati colpiti con una bottiglia, altri con una sedia.
Anche la moglie di uno dei feriti chiede chiarezza sull’accaduto. Il marito era intervenuto per difendere un’amica e ha lasciato l’ospedale con un occhio gonfio e una sutura di 7 punti. Non riesce a spiegarsi come sia potuto accadere tutto ciò. È vero che gli aggressori sono ragazzi che cercano guai e che gravitano nella zona, ma è incomprensibile come si possa arrivare a importunare delle donne e poi commettere una tale violenza. Durante la rissa, hanno anche derubato i feriti a terra, sparando via anche la fede del marito. Si spera che presto venga fatta giustizia su quanto accaduto, per punire i responsabili e restituire un po’ di serenità e la possibilità di vivere la quotidianità.
Questo episodio estremo rappresenta l’apice di una situazione critica che si protrae da tempo. È noto che nella zona ci sia spaccio e un viavai sospetto, segnalato più volte alle autorità competenti.
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