Un marocchino di 38 anni è stato arrestato in Spagna e rinchiuso in un carcere spagnolo. L’uomo è accusato di aver sparato a un “rivale di spaccio” nei boschi di Uboldo. Le autorità italiane hanno avviato il processo di estradizione, che dovrebbe avvenire presto.

I fatti risalgono al 7 giugno dello scorso anno, quando un uomo di trent’anni, anche lui di origini marocchine, è uscito sanguinante dal bosco di Uboldo dopo essere stato colpito alle gambe. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di risalire al responsabile, il marocchino di 38 anni, che aveva utilizzato un fucile. Si è subito ipotizzato che si trattasse di un regolamento di conti. Nonostante le gravi ferite e la perdita di molto sangue, la vittima è riuscita a sopravvivere.

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