La peste suina africana continua a diffondersi in provincia di Pavia e l’Unione Europea chiede di attuare le regole per limitare il contagio. I Carabinieri sono stati chiamati in campo per evitare che il virus si diffonda ad altre province della Lombardia o regioni confinanti. Finora sono stati abbattuti oltre 33.000 suini negli allevamenti colpiti, ma gli animalisti protestano temendo un abbattimento indiscriminato che coinvolga anche animali sani. L’Unione Europea ha vietato le movimentazioni di maiali in 172 Comuni del Pavese. Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sottolinea la necessità di risorse straordinarie e di intervenire sulla ricerca di un vaccino efficace. Finora sono stati individuati otto focolai di peste suina in provincia di Pavia. Le attività di controllo e contenimento sono coordinate dai Carabinieri forestali. Nel frattempo, diverse associazioni animaliste si oppongono all’abbattimento dei suini che non fanno parte della filiera agroalimentare. Al rifugio ‘Progetto Cuori liberi’ di Zinasco, 10 maiali rischiano di essere uccisi nonostante siano in buone condizioni di salute. Dodici associazioni hanno inviato un’istanza urgente alle autorità per chiedere la salvezza degli animali.

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