L’appello del Soccorso alpino è di estrema importanza per tutti coloro che amano avventurarsi nei boschi alla ricerca di funghi. Come dimostrano gli ultimi casi di soccorso, è fondamentale autotutelarsi prima di trovarsi in situazioni di pericolo.
Gli esperti del Cnsas sottolineano l’importanza dell’attenzione e del senso di responsabilità per ridurre le probabilità di trovarsi in situazioni spiacevoli o addirittura pericolose. Bastano semplici accorgimenti come indossare scarpe adatte, frequentare posti conosciuti e preferibilmente non andare da soli. Inoltre, è consigliabile comunicare a qualcuno dove si ha intenzione di andare e l’orario previsto per il rientro.
L’equipaggiamento per gli imprevisti è essenziale: acqua, lampada frontale o torcia elettrica, abbigliamento adeguato per proteggersi dal freddo e dal maltempo. È inoltre importante controllare sempre le previsioni meteorologiche prima di partire.
Per avere ulteriori consigli e suggerimenti, è possibile scaricare gratuitamente un opuscolo in pdf dal sito sicurinmontagna.it. È importante diffondere queste informazioni ai propri familiari e amici appassionati di funghi.
Gli ultimi interventi del Soccorso alpino nel comasco dimostrano quanto sia fondamentale seguire queste precauzioni. Una coppia è stata recuperata stamattina dopo aver perso l’orientamento nei boschi sopra San Nazzaro Valcavargna. Nonostante le difficoltà delle ricerche, sono stati ritrovati in buone condizioni.
Un altro cercatore di funghi è stato soccorso questa mattina a Peglio, dopo essere scivolato in un canale a un’altitudine di circa 1400 metri. Nonostante i traumi subiti, è riuscito a chiedere aiuto.
La passione per la ricerca dei funghi è meravigliosa, ma è importante praticarla in modo sicuro. Ricordate sempre di mettere nella vostra zaino anche la prudenza.