I proprietari dell’azienda colpita dall’incendio hanno voluto esprimere la loro gratitudine su social network a tutte le persone che li stanno sostenendo in questo momento difficile. Hanno ringraziato per l’affetto e il sostegno ricevuto e hanno invitato chiunque desideri supportarli a continuare ad acquistare i loro beni e servizi.
Nel frattempo, i vigili del fuoco hanno effettuato ieri un sopralluogo nel capannone distrutto dalle fiamme a Castione Andevenno. Il sopralluogo era stato rinviato a causa delle piogge che rendevano difficoltose le operazioni. Al sopralluogo hanno partecipato anche gli investigatori antincendio dei vigili del fuoco di Milano, incaricati di analizzare le cause dell’incendio.
I risultati delle analisi saranno consegnati ai carabinieri di Sondrio, incaricati dalla Procura di condurre le indagini. Al momento, si ipotizza che l’incendio possa essere stato causato da un corto circuito, considerando lo stato del quadro elettrico completamente annerito. Tuttavia, gli investigatori non escludono nessuna ipotesi, compresa quella dell’incendio doloso.
Nel frattempo, l’area interessata dall’incendio è stata posta sotto sequestro e transennata a causa del pericolo di ulteriori cedimenti strutturali. Sarà necessario attendere i risultati degli accertamenti per avere una chiara comprensione di ciò che è accaduto.
