Alluvioni a Blevio: il sindaco chiede interventi urgenti per la messa in sicurezza
Blevio, piccolo comune della provincia di Como, è stato nuovamente colpito da una violenta alluvione. Si tratta della terza in due mesi, con danni che ammontano a oltre un milione di euro. Il sindaco, Alberto Trabucchi, ha espresso la sua preoccupazione e ha chiesto l’intervento urgente della politica per affrontare la situazione.
Il primo cittadino ha sottolineato che le conseguenze delle alluvioni degli ultimi due anni hanno radicalmente modificato la morfologia della montagna, rendendo il territorio estremamente vulnerabile. Trabucchi ha quindi sollecitato la nomina di un Commissario speciale che possa gestire i 18 milioni di euro di opere di messa in sicurezza, attualmente rallentate dalla burocrazia.
Il sindaco ha anche sottolineato che, nonostante gli sforzi compiuti per arginare i danni, il comune rimane vulnerabile e non può evacuare preventivamente la popolazione in caso di allerta meteo. La situazione è resa ancora più complicata dalla previsione di un’altra ondata di maltempo nei prossimi giorni.
Nel frattempo, le operazioni di pulizia e messa in sicurezza sono in corso. Dopo l’alluvione di lunedì, è stata riaperta la strada statale Lariana, precedentemente chiusa a causa di colate di fango e detriti. Tuttavia, i lavori sono complessi e richiedono tempo, considerando che le briglie che hanno resistito all’ultima alluvione sono nuovamente piene di materiale e non possono essere ripulite in tempi brevi.
Il sindaco conclude sottolineando che sarà necessario almeno un altro mese per tornare ad una “pseudo-normalità”, ma il meteo non segue le tempistiche della burocrazia. È quindi fondamentale agire con urgenza per garantire la sicurezza dei cittadini e la messa in sicurezza del territorio.
