La scuola primaria Medea di via Tagliamento è stata vittima dell’ennesimo furto da parte dei “ladri di monetine” che stanno prendendo di mira le macchinette del caffè e degli snack nelle scuole di Varese e dintorni. Il modus operandi è sempre lo stesso: i malviventi si introducono nella scuola di notte, forzando una finestra, per poi saccheggiare l’incasso delle macchinette. Questo episodio si è verificato nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 settembre ed è stato prontamente denunciato ai Carabinieri di Varese.

Non è la prima volta che accade un fatto del genere. Dopo i numerosi furti avvenuti durante il weekend di Pasqua al liceo Cairoli, al liceo Manzoni e all’istituto professionale di via Brunico, i “ladri di monetine” sono tornati all’azione nei giorni scorsi, colpendo le macchinette dei punti ristoro del liceo Frattini, della scuola Parini e della scuola per parrucchieri di via Brunico, ma anche la scuola di Lozza. La situazione è diventata ormai un’emergenza.

È necessario che le autorità competenti prendano seri provvedimenti per garantire la sicurezza all’interno delle scuole. È inaccettabile che questi furti continuino ad accadere, mettendo a rischio non solo il patrimonio delle scuole, ma anche la serenità degli studenti e degli insegnanti. Bisogna aumentare i controlli, installare sistemi di videosorveglianza e adottare altre misure preventive per dissuadere i ladri.

Inoltre, è importante coinvolgere la comunità educativa e sensibilizzare gli studenti sull’importanza del rispetto delle regole e della legalità. Solo così si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno e proteggere le scuole da futuri atti criminali.

È fondamentale che tutti si uniscano per porre fine a questa ondata di furti che sta colpendo le scuole del territorio. Solo attraverso una collaborazione tra istituzioni, scuole, genitori e studenti si potrà garantire un ambiente sicuro e sereno all’interno delle scuole di Varese e dintorni.

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