Il torrente Lura, nella zona di Lurate Caccivio, ha suscitato grande clamore ieri a causa del suo insolito colore fucsia fluorescente e violetto. I residenti hanno immediatamente contattato l’Arpa e Como Acqua, che hanno effettuato i necessari controlli. I residenti hanno anche riferito di un intenso odore di vernice. Si è subito ipotizzato che si trattasse di un volontario sversamento, ma secondo quanto dichiarato dall’Arpa a Tio, in realtà si tratta di una serie di cause che iniziano con le forti piogge di ieri, venerdì 22 settembre.
In pratica, a causa della grande quantità di pioggia, non tutte le acque reflue riescono a confluire nel depuratore come normalmente accade. Automaticamente, lo scolmatore devia l’eccesso di acqua che arriva dalla rete fognaria nel Lura anziché nel depuratore. Quindi, è possibile che l’eccesso di acqua di scarto sia confluito nel torrente a causa dell’emergenza pioggia, proveniente dalle attività artigianali e industriali della zona. Non ci sono conferme ufficiali, ma questa è un’ipotesi plausibile.
Nel corso della serata, Como Acqua ha rassicurato che l’allarme era completamente rientrato e che il torrente era tornato al suo colore normale. In passato si sono verificati episodi simili, come quando il torrente si è tinto di blu lo scorso aprile o quando è stato invaso dalla schiuma.
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