Un escursionista di Olgiate Comasco ha salvato un agnellino abbandonato per la seconda volta, dopo averlo consegnato al pastore che lo aveva “dimenticato”. Matteo Rubino non si è arreso e ha deciso di tornare sui suoi passi per salvare nuovamente il piccolo animale.

La storia si è svolta in Val d’Ossola, in Piemonte, ed è un intreccio di sorprese che vale la pena raccontare. Dopo il secondo salvataggio, Matteo ha incontrato il pastore e ha confermato l’abbandono dell’agnellino, che sembrava essere stato fatto appositamente per poter richiedere dei risarcimenti a causa del predatore, il lupo. Successivamente, il cucciolo è stato affidato a un centro di recupero per fauna selvatica e domestica.

Matteo ha “adottato” l’agnellino, portandolo a casa e chiamandolo Mosè. Lo ha nutrito con del latte per lo svezzamento, offerto da un’allevatrice. Successivamente, ha contattato un rifugio che gli ha suggerito di chiamare Stefano Gallo di Olgiate Comasco, che gestisce un centro di recupero per animali. Quest’ultimo ha accettato di prendersi cura dell’agnellino, che ora sta bene.

Questa storia incredibile sarà raccontata nel Giornale di Olgiate a partire dal 23 settembre 2023. Potrete leggerne tutti i dettagli sia sull’edizione cartacea che sulla versione digitale dell’app del giornale.

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