Promuovere la sicurezza stradale è un compito molto importante e delicato. È fondamentale che coloro che ricoprono ruoli di responsabilità, come ad esempio il presidente della società concessionaria dell’autostrada Milano-Serravalle, diano il buon esempio e si comportino in modo corretto sulla strada.
Tuttavia, il recente comportamento di Beniamino Lo Presti solleva delle perplessità. Come riportato dal giornale “Il Fatto”, Lo Presti ha condiviso su Facebook due video in cui viene mostrato mentre guida una Porsche a una velocità di 150 km/h. Questo episodio è avvenuto a nord di Milano, in direzione di Monza.
È importante sottolineare che Lo Presti è anche un appassionato pilota di rally e ricopre la carica di presidente del Collegio sindacale dell’Autodromo di Monza. Nel mese di agosto, aveva promosso una campagna per la sicurezza stradale con il motto: “Guida bene, non cercare di essere un eroe”. Questo contrasto tra le sue azioni e le sue parole solleva delle domande sulla sua coerenza e credibilità come promotore della sicurezza stradale.
Nella descrizione dei video su Facebook, ripostati anche da Selvaggia Lucarelli, Lo Presti ha scritto: “Un momento leggero di entusiasmo in auto”, accompagnato da due emoticon sorridenti. Questo commento sembra minimizzare l’importanza della sicurezza stradale e trasmette un messaggio sbagliato, soprattutto considerando il ruolo che Lo Presti ricopre.
La sicurezza stradale è un tema di grande rilevanza sociale ed è fondamentale che tutti contribuiscano a promuoverla. È necessario che le persone che rivestono ruoli di responsabilità si impegnino in prima persona a dare il buon esempio e ad adottare comportamenti corretti sulla strada.
Speriamo che Beniamino Lo Presti rifletta sul suo comportamento e si renda conto dell’importanza di promuovere realmente la sicurezza stradale. Solo attraverso l’esempio e l’impegno costante di tutti possiamo sperare di ridurre gli incidenti e rendere le nostre strade più sicure per tutti.
