“Un parcheggio accessibile per tutti: la richiesta di una donna al Sindaco di San Fermo”

Daniela T., una donna residente a Uggiate Trevano, è infuriata per le difficoltà incontrate nel parcheggio del nuovo Ospedale Sant’Anna di San Fermo. Daniela racconta di aver accompagnato sua madre, affetta da Alzheimer da dieci anni e portatrice di pacemaker, per una visita di controllo annuale. Purtroppo, a causa dell’avanzare della malattia, alla signora è sempre più difficile camminare, rendendo impossibile raggiungere l’ingresso dell’ospedale dal parcheggio, nonostante l’aiuto di Daniela.

Le due donne si sono rivolte all’addetto alla sbarra del Pronto Soccorso in cerca di una soluzione. L’addetto ha gentilmente suggerito di raggiungere l’ingresso dell’ospedale, dove avrebbero trovato delle sedie a rotelle a disposizione. Tuttavia, Daniela non poteva lasciare sua madre da sola mentre andava a parcheggiare, a causa della malattia neurodegenerativa di cui soffre. Non trovando altre soluzioni praticabili, Daniela ha faticosamente raggiunto la zona del Pronto Soccorso, dove ha fortunatamente trovato una sedia a rotelle abbandonata nel piazzale. Con questa sedia, ha potuto accompagnare sua madre fino al reparto dove era attesa per la visita.

Dopo la visita, Daniela ha deciso di segnalare il disservizio al Cup dell’ospedale. Tuttavia, le è stato detto che l’unica soluzione sarebbe stata quella di accompagnare il paziente in due alle visite, in modo che uno potesse restare con lui mentre l’altro andava a parcheggiare. Questa soluzione, per Daniela e per molte altre persone, è impraticabile. Le è stato anche ricordato che la proprietà del parcheggio non è dell’ospedale, ma del Comune di San Fermo, quindi Daniela ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti.

Abbiamo contattato il sindaco di San Fermo, Pierluigi Mascetti, per capire se il problema è noto e se si sta cercando una soluzione. Il sindaco ha compreso il disagio di Daniela e sua madre e ha sottolineato l’importanza che un parcheggio al servizio di un ospedale si adatti alle esigenze di tutti. Tuttavia, secondo il sindaco, l’ospedale non può garantire la disponibilità di personale per accudire temporaneamente i pazienti mentre chi li accompagna va a parcheggiare. Inoltre, mettere a disposizione sedie a rotelle nel parcheggio potrebbe esporle al rischio di furto.

Nonostante le difficoltà, il sindaco ha assicurato che esiste una soluzione e che potrebbe ipotizzarsi l’istituzione di un’area di sosta dedicata vicino all’ingresso, previa certificazione delle necessità. Il sindaco si impegna a contattare il gestore del parcheggio per capire se altrove sono state adottate soluzioni diverse. Questa iniziativa sarà presa in considerazione dall’Amministrazione comunale.

Daniela, nel frattempo, sta predisponendo la sua segnalazione ufficiale, convinta che segnalare i problemi sia il primo passo per il cambiamento.

Articolo precedenteVigili del fuoco a Inverigo: soccorso ad un’anziana caduta in casa
Articolo successivoTragico destino di Yuri Urizio: il funerale a Como

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui