Il cittadino che si è opposto all’abbattimento del cedro centenario nel piazzale della stazione di Perledo-Varenna ha deciso di prendere posizione contro l’operato del sindaco Mauro Manzoni. Quest’ultimo, che sette anni fa aveva sostenuto la nomina a sindaco di Varenna, non ha rispettato le promesse del suo programma “Varenna ai varennesi”, incentrato sulla trasparenza. Infatti, per sette anni a Varenna non si è notata la sua presenza.
Solo dopo la pubblicazione di un articolo critico nei confronti della sua giunta, il sindaco ha risposto, ma focalizzandosi solo sulla chiusura dell’asilo. Questo fa pensare che per le altre accuse non abbia argomentazioni valide da opporre. Inoltre, per impedire la chiusura dell’asilo, Manzoni ha introdotto l’insegnamento dell’inglese, ma questa iniziativa non incoraggia certo le giovani coppie a fare figli. Al contrario, avrebbe dovuto incentivare la creazione di posti di lavoro nelle strutture alberghiere e ricettive locali, offrendo dieci case a canone agevolato.
Manzoni aveva promesso di tenere costantemente informati i cittadini sull’andamento del Comune e sulle iniziative prese dalla Giunta, ma non ha mantenuto questa promessa. Ad esempio, non ha informato i cittadini sull’esito della causa tra il Comune di Varenna e l’impresa Carnazzola S.p.A. riguardante l’annullamento dell’appalto per la realizzazione della rotatoria in galleria. Il Comune ha perso la causa e dovrà rimborsare i danni richiesti da Carnazzola.
Oltre a queste problematiche, ci sono anche questioni riguardanti la gestione dei rifiuti a Varenna. I rifiuti solidi urbani vengono raccolti in maniera differenziata, ma ci sono anche depositi interrati dove chiunque può sversare rifiuti di ogni genere. Inoltre, sono comparsi dei compattatori vicino all’imbarco dei traghetti, dove è possibile gettare qualsiasi tipo di rifiuto, creando un odore sgradevole. Durante la stagione turistica, il parcheggio silos crea code interminabili di veicoli perché non dispone di un display che indica il numero di parcheggi disponibili.
Anche la sicurezza dei bambini a Varenna è messa in discussione. Il parco giochi di Olivedo, vicino all’imbarco dei traghetti, non offre sicurezza ai bambini. I giochi non hanno la marcatura CE e non sono soggetti alla revisione periodica, inoltre la pavimentazione dell’area è danneggiata dalle radici degli alberi. Inoltre, Varenna non è accessibile alle persone con disabilità motorie o alle famiglie con passeggini.
Il territorio di Varenna non è stato adeguatamente monitorato, nonostante le frane che si sono verificate nel passato, causando anche vittime. Il sindaco Manzoni sembra non dare importanza alla cura del territorio. Inoltre, ha nominato come assessore esterno la fidata Nives Balbi, che non aveva ottenuto i consensi elettorali necessari per essere eletta, e ha assunto suo figlio nel Comune di Varenna.
È necessario che il sindaco Mauro Manzoni rifletta sul suo operato e sul futuro di Varenna. Potrebbe decidere di tornare a fare l’insegnante di religione a tempo pieno o, almeno, alcuni membri della Giunta potrebbero dimettersi per offrire una nuova opportunità ai cittadini e a se stessi. La prossima tornata elettorale per le elezioni europee sarà a giugno 2024, speriamo che si possa votare anche per il nuovo sindaco di Varenna.