Gli aerei russi sono stati individuati dai radar della Nato mentre sorvolavano lo spazio aereo internazionale sopra il Mar Baltico, vicino ai confini dell’alleanza. In risposta a questa situazione, due F35 Lightning II del 6° Stormo di Ghedi sono stati inviati a pattugliare i cieli di Malbork, una base militare situata lungo i confini orientali della Nato, tra Polonia, Ucraina e Bielorussia. Secondo quanto riportato dal sito specializzato Itamilradar, i due F-35 italiani hanno effettuato il loro primo volo di allerta fuori dalla base di Malbork. Il motivo di questa missione era l’individuazione di aerei russi che non erano in contatto con il controllo del traffico aereo e che stavano sorvolando lo spazio aereo internazionale. Gli F-35 hanno intercettato e identificato due aerei da combattimento russi Su-30 Flanker e li hanno scortati verso i confini russi. Questa operazione dimostra la prontezza e l’efficacia dei caccia italiani nell’ambito della difesa aerea dell’Alleanza Atlantica.

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