Arrestato un contabile per truffa in criptovaluta
La Polizia di Gallarate ha arrestato un contabile sessantaseienne che aveva truffato l’azienda per cui lavorava sottraendo soldi dai conti e investendoli in criptovaluta. Le indagini sono partite nel mese di marzo quando l’uomo aveva denunciato il furto del denaro da parte di ignoti. Tuttavia, gli investigatori hanno scoperto che l’indagato era in realtà il contabile infedele e l’autore materiale delle transazioni, responsabile del furto di una somma di 646 mila euro. Di conseguenza, sono stati eseguiti gli arresti domiciliari e congelati i conti correnti dell’uomo. Al fine di raccogliere ulteriori prove, sono state effettuate perquisizioni personali, domiciliari ed informatiche. La documentazione contabile e le apparecchiature informatiche acquisite saranno oggetto di ulteriori indagini.