La viabilità a Como continua a essere un problema, soprattutto a Tavernola. Il comandante Aiello ha dichiarato che i problemi sono iniziati con l’apertura delle scuole e il flusso turistico non accenna a diminuire.
Negli ultimi giorni, durante gli orari di punta, il traffico cittadino sembra essere impazzito. Tutte le principali vie di uscita e ingresso sono rallentate, soprattutto dalle 7 alle 9.30 e dalle 17 alle 19. Ma ieri le cose sono andate ancora peggio.
Tutta la zona di Tavernola è rimasta paralizzata per circa un’ora e mezza. Verso le 16, un grosso camion ha bucato una ruota in via Per Cernobbio, una strada già congestionata. Ci sono voluti circa 30 minuti per cambiare la ruota del camion. Intorno alle 17 la circolazione è stata ripristinata, ma il traffico ha faticato a tornare alla normalità in tutta l’area ovest della città. I rallentamenti da Villa Olmo fino alla tangenziale hanno fatto perdere la pazienza a centinaia di automobilisti. Nel pomeriggio, era necessario almeno mezz’ora per attraversare il centro partendo da via Borgovico, solo per arrivare, nuovamente fermi in coda, nei pressi di Grandate. Inoltre, intorno alle 14 si è verificato un incidente tra via Oltrecolle e via Madruzza, che ha rallentato la discesa verso il centro. Più a nord, la coda tra Monte Olimpino e Ponte Chiasso in direzione dogana sembrava non finire mai. Gli eterni lavori alle gallerie di San Fermo sull’A9 hanno un impatto significativo sulla viabilità cittadina.
Sempre ieri, in vista di una partita di calcio allo stadio Sinigaglia, la polizia ha dovuto rimuovere le auto parcheggiate in divieto di sosta. Nel primo pomeriggio è stato vietato il transito e la sosta intorno allo stadio Sinigaglia. I tifosi ospiti sono stati portati allo stadio con i bus navetta da via Colombo per limitare l’aumento del traffico. Secondo il comandante della polizia locale, Vincenzo Aiello, il traffico è diventato critico da circa dieci giorni, soprattutto a causa dei lavori lungo l’A9. “Basta un piccolo intoppo, come il camion in via Per Cernobbio, per complicare ulteriormente le cose. Inoltre, ho notato che il flusso turistico non si è ancora esaurito. Basta guardare i tanti bus parcheggiati in tangenziale”. I nuovi parcheggi sono sempre pieni e altri pullman girano intorno al centro alla ricerca di un posto libero. Anche i mezzi pubblici di Asf lamentano ritardi significativi a causa del traffico congestionato.
In conclusione, la situazione della viabilità a Como sembra essere sempre più critica. I cittadini e i turisti sono costretti a fare i conti con interminabili code e ritardi. Speriamo che si trovino soluzioni rapide per migliorare la situazione e garantire un flusso più fluido del traffico.
