Incendio doloso distrugge capannone a Castione Andevenno
Il 29 settembre 2023, è stato confermato che l’incendio che ha distrutto completamente il capannone della Work Safety Spa a Castione Andevenno è stato di origine dolosa. I carabinieri della Compagnia di Sondrio hanno arrestato tre uomini residenti a Milano, due dei quali sono accusati di essere gli autori del rogo, mentre il terzo avrebbe fornito targhe false per il mezzo utilizzato nel raid.
Le indagini sono iniziate immediatamente dopo lo spegnimento delle fiamme da parte dei vigili del fuoco. I testimoni hanno segnalato di aver visto un furgone bianco con due persone a bordo allontanarsi velocemente dal parcheggio esterno della ditta poco prima che le fiamme iniziassero a divampare. Inoltre, hanno sentito un forte scoppio provenire dall’interno del capannone. Gli investigatori sono riusciti a risalire al furgone attraverso i filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona. Il furgone, un Fiat Fiorino noleggiato da una società di Milano, aveva le targhe sostituite con altre rubate da un complice.
I carabinieri hanno identificato i due occupanti del furgone confrontando le immagini delle telecamere con le fotografie dei cartellini fotosegnaletici delle forze di polizia. Si tratta di due uomini di 51 anni, residenti a Milano, già denunciati in passato per vari reati e dipendenti della società che aveva noleggiato il furgone.
I carabinieri di Sondrio, insieme ai colleghi della Compagnia di Milano Porta Manforte, hanno eseguito le tre misure cautelari, arrestando i due autori materiali del rogo e il proprietario dell’auto, che è sospettato di essere complice. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di San Vittore.
Resta ancora da capire il motivo per cui il capannone della Work Safety è stato preso di mira e il movente dietro a questo spaventoso incendio. I carabinieri stanno continuando le indagini per trovare le risposte.