Domenica 1 ottobre si celebrerà a Mello la ricorrenza della Battaglia condotta dai Partigiani il 1 ottobre 1944 contro le milizie fasciste. Questo evento, che si ripete ogni anno, è di grande importanza storica per il paese e la sua comunità. La Battaglia di Mello si inserisce in un momento difficile per il movimento partigiano valtellinese, a causa del blocco delle truppe alleate al di sotto della linea gotica. In questo contesto, i partigiani erano costretti a difendersi o addirittura a ripiegare anziché portare attacchi.
La battaglia del 1 ottobre 1944 fu particolarmente dura e drammatica. Un consistente gruppo di forze fasciste, stimato intorno alle duecento unità, provenienti da diverse località, si scontrò con un gruppo di partigiani della 40ª Brigata Matteotti e della 90ª Brigata Zampiero decisi a battersi. Lo scontro si sviluppò in una serie di scontri ravvicinati che coinvolsero diverse aree del Comune di Mello. La battaglia fu molto confusa e difficile da decifrare a causa della frammentazione degli scontri e delle continue variazioni nelle dinamiche.
Nonostante l’arrivo di rinforzi, i fascisti decisero di ritirarsi intorno alle ore venti, caricando i morti e i feriti su tre camion. Purtroppo, durante il combattimento, i partigiani commisero alcuni errori strategici e subirono alcune perdite, seppur contenute. È solo a tarda sera che si poté contare il numero dei morti, molti purtroppo, cercandoli tra i boschi e tra le pietre. I feriti furono finalmente curati. Tra le vittime di quel giorno tragico vi furono anche diversi civili di Mello, che si sacrificarono per la salvaguardia del paese. L’abitato subì gravi danni, con alcune parti distrutte e altre incendiate, in uno degli scontri più violenti e duri mai avvenuti in Valtellina.
Presso il “Tempietto” di S.Antonio, appena sopra il paese, sono riportati i nomi dei partigiani caduti, appartenenti alla 40ª Brigata Matteotti e alla 90ª Brigata “Zampiero”. Questi nomi rappresentano il sacrificio e l’impegno di coloro che hanno combattuto per la libertà e la giustizia durante quei giorni difficili del 1944. La celebrazione di questa battaglia ogni anno a Mello è un modo per ricordare e onorare quei coraggiosi partigiani e per riaffermare i valori di libertà e democrazia per cui hanno combattuto.
