I giardini di Conca del Naviglio, uno dei quartieri più degradati di Milano, sono lontani dalla Brera di Sala e dalle aree residenziali degli altri membri della giunta. Questo parco, che dovrebbe essere un gioiello della città, è invece ostaggio di un gruppo di tossicodipendenti che nessuno riesce ad allontanare nonostante le numerose segnalazioni. Il problema principale è l’igiene, poiché i tossicodipendenti bivaccano nell’area giochi dei bambini insieme ai propri cani, causando deiezioni e urine che attirano mosche. Questo rende impossibile per i bambini giocare in sicurezza e costringe i genitori a tenerli lontani. Gli abitanti del quartiere si organizzano come possono per pulire il parco, ma gli scontri con i tossici sono frequenti e spesso aggressivi. Inoltre, i cani di grossa taglia dei tossicodipendenti rendono l’area pericolosa per tutti. Questa situazione si protrae da anni, ma si è aggravata negli ultimi mesi e nessuno sembra sapere come risolverla. Gli abitanti del quartiere sperano che l’aumento del ticket per l’ingresso al parco porti a un miglior presidio del territorio da parte della polizia municipale. Tuttavia, ciò presupporrebbe che il sindaco sia consapevole dei disagi che vivono questi abitanti e della situazione degradata del quartiere.