La Procura di Busto Arsizio ha presentato un ricorso in appello dopo la condanna di Davide Fontana a 30 anni per l’omicidio di Carol Maltesi. La sentenza di primo grado aveva escluso alcune aggravanti, come la crudeltà e la premeditazione, che sono ora al centro dell’impugnazione. Il procuratore della Repubblica di Busto Arsizio, Carlo Nocerino, ha dichiarato che il ricorso chiede l’ergastolo come pena adeguata per il brutale omicidio. L’omicidio di Carol Maltesi è stato particolarmente cruento, con il corpo sezionato e tenuto in un congelatore per due mesi. Il cadavere è stato poi abbandonato in sacchi di plastica e ritrovato in provincia di Brescia. Davide Fontana, il bancario e foodblogger di 44 anni che aveva una relazione con la vittima, aveva confessato l’omicidio poco dopo ai carabinieri, definendolo un gioco erotico finito male. La famiglia della vittima aveva espresso il proprio disappunto per la condanna a 30 anni, chiedendo l’ergastolo, che era stata esclusa a fronte del non riconoscimento delle aggravanti.