Il rogo che ha colpito via Moroni a Bergamo ha avuto conseguenze disastrose per i residenti. Dopo quasi un mese e mezzo, molte persone hanno potuto tornare alle proprie case, grazie ai lavori di messa in sicurezza. Tuttavia, gli alloggi ai civici 20 e 28 sono ancora inagibili, e gli sfollati che non possono rientrare hanno ricevuto delle soluzioni alternative dal Comune. Alcuni sono stati ospitati in un cohousing nella parrocchia del Villaggio degli Sposi, altri in un alloggio comunale in via Broseta. Nonostante ciò, gli inquilini sono preoccupati per il futuro, poiché i costi per i lavori di messa in sicurezza sono a loro carico. Oggi si terrà una riunione del Centro operativo comunale per fare il punto della situazione e discutere del cronoprogramma degli interventi. Nel frattempo, è in corso una raccolta fondi per sostenere le spese di affitto e utenze dei residenti.