Il Comune di Busto Arsizio ha deciso di intensificare i controlli sui tavoli all’aperto e sulle strutture dei bar e delle attività commerciali presenti nella città. Questa decisione è stata presa per garantire il rispetto delle regole riguardanti la posizione degli spazi pubblici.
Oggi si è verificato il primo caso di sgombero di un dehors, precisamente quello di un noto locale situato in piazza San Giovanni. Questi controlli riguardano gli spazi occupati nelle strade e nelle piazze, e quindi l’occupazione del suolo pubblico da parte dei bar e dei ristoranti.
Durante una riunione, il sindaco Emanuele Antonelli e l’amministrazione hanno sottolineato l’importanza del rispetto dei regolamenti per rendere la città ancora più vivibile e attrattiva. Con l’arrivo della pandemia, i déhors con tavolini e sedie si sono moltiplicati all’esterno dei locali, consentendo agli esercenti di ampliare gli spazi a disposizione dei clienti.
Tuttavia, nel corso del tempo, sono emerse esigenze di sicurezza e decoro che hanno reso necessaria una valutazione attenta sulla collocazione dei tavoli e delle strutture all’interno del tessuto urbano della città. Per questo motivo, sono state avviate delle verifiche sui limiti di spazio occupabili dai tavolini e sulla regolarità dei pagamenti della tassa di occupazione del suolo pubblico e dei canoni di affitto degli spazi comunali.
Oggi è stato eseguito il primo provvedimento di rimozione di un dehors non conforme alle regole. Questo intervento dimostra la volontà dell’amministrazione di Busto Arsizio di garantire il rispetto delle norme e di preservare la vivibilità e l’attrattiva della città.
È importante che tutti i cittadini e gli esercenti rispettino le regole e collaborino con le autorità per creare un ambiente urbano sicuro e gradevole per tutti. Solo così sarà possibile godere appieno delle bellezze e delle opportunità che la città di Busto Arsizio ha da offrire.
