Una notte di blitz da parte di Casapound a Desio ha lasciato la città in sospeso. Le strade principali sono state invase da manifesti e scritte a caratteri cubitali con il logo inequivocabile di Casapound. In particolare, via Roma è stata colpita da una enorme scritta che richiama l’attenzione di tutti i passanti. Non molto distante, un intero muro è stato tappezzato con manifesti che chiedono il blocco delle navi che trasportano profughi e migranti in Italia.
Questo avvenimento è avvenuto poco lontano dal parco civico di villa Tittoni, che era stato chiuso per quasi cento giorni a causa dei danni causati da una tromba d’aria lo scorso luglio. La scritta e i manifesti sono comparsi durante la notte tra giovedì e venerdì e sono stati scoperti dagli agenti della polizia locale la mattina successiva.
Il Partito Democratico ha condannato fermamente l’azione di Casapound con un comunicato ufficiale. Il PD di Desio ha dichiarato che questa azione non può essere considerata una semplice bravata, dato che richiede programmazione, ideazione e stampa. Non è tollerabile un gesto del genere e ci si aspetta una presa di posizione immediata da parte dell’amministrazione comunale. Si chiede che venga rimossa tempestivamente questa vergogna e che si stigmatizzi con forza quanto accaduto.
L’azione di Casapound a Desio ha suscitato una forte reazione da parte del Partito Democratico e della comunità locale. Ora si attende di vedere come l’amministrazione comunale risponderà a questo gesto e se prenderà provvedimenti per rimuovere le scritte e i manifesti che deturpano la città. In ogni caso, è evidente che Casapound ha voluto far sentire la propria voce in modo forte e chiaro, ma è altrettanto evidente che la maggior parte della comunità non condivide le loro idee e condanna la loro azione.