Condannato a 7 anni di reclusione per rapina aggravata, Sergio Domenichini, l’uomo attualmente sotto processo per l’omicidio della pensionata Carmela Fabozzi, è stato giudicato colpevole per avere drogato un suo amico con l’obiettivo di derubarlo. I fatti risalgono al 2021 quando Domenichini aveva incontrato casualmente il suo vecchio conoscente in un bar della città. L’amico, che era solo e aveva seri problemi di salute, aveva deciso di ospitare Domenichini in casa sua. Tuttavia, una volta entrato nell’appartamento, Domenichini aveva somministrato potenti farmaci al suo amico, provocandogli un malore che richiedeva il ricovero in ospedale. Questo gli avrebbe permesso di “ripulire” l’appartamento della vittima senza essere disturbato. Successivamente, Domenichini aveva contattato il medico curante dell’amico, che ha deposto in tribunale, e l’uomo era stato portato in ospedale in condizioni preoccupanti. Dopo essere stato dimesso, l’amico aveva scoperto di essere stato derubato di oggetti di valore e dell’auto. Aveva quindi presentato una dettagliata denuncia. Nel frattempo, l’uomo vittima della vicenda è deceduto. Sergio Domenichini, 68 anni, è un ex guardia giurata di Malnate, con precedenti penali per furti, reati contro il patrimonio e truffe ai danni di anziani.