La Vecchia Fornace srl, azienda che rappresento, desidera chiarire alcuni punti riguardo all’articolo pubblicato su Malpensa24 il 5 ottobre 2023, dal titolo “Comabbio, scoperti 300 appartamenti non accatastati: evasi 600 mila euro”.
Nell’articolo si afferma che la Guardia di Finanza ha individuato irregolarità edilizie in una struttura ricettiva vicino al lago di Comabbio, riguardanti il mancato accatastamento di 300 unità abitative di notevole valore. Nonostante l’articolo non specifichi l’area interessata, è stato subito associato alla Vecchia Fornace, l’unica struttura turistica sul lago di Comabbio corrispondente alle “dimensioni” menzionate.
Questa associazione arreca un grave pregiudizio all’immagine del complesso turistico. Tuttavia, desideriamo chiarire che la struttura della Vecchia Fornace ha una destinazione urbanistica conforme al Piano di Governo del Territorio del Comune di Mercallo. Tutti gli interventi edilizi sono stati autorizzati e conformi alla normativa del PGT. Inoltre, sono stati regolarmente pagati gli importi ICI/IMU stabiliti dal Comune.
Non si tratta quindi di “case fantasma” o di “300 appartamenti”, ma di strutture minori come roulotte o case mobili di dimensioni ridotte, collocate su piazzole sulla base di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata al Comune. Non sussistono abusi edilizi o ambientali.
Le verifiche effettuate dalla Guardia di Finanza sulla provincia di Varese si sono tradotte in un verbale di constatazione che ha solo riscontrato l’assenza di accatastamento delle strutture presenti sulle piazzole. Non sono state riscontrate ipotesi di abusi edilizi o ambientali, e anzi, nel verbale è attestato l’esistenza di un preciso iter procedurale definito dal Comune per il posizionamento delle case mobili.
La Vecchia Fornace srl ritiene che non sia necessario accatastare tali strutture, in conformità alle normative regionali e alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. Su questo tema, la società intraprenderà un confronto quando saranno emessi eventuali avvisi di accertamento IMU.
In considerazione di quanto sopra, chiediamo una rettifica dei fatti, con lo stesso risalto dato all’articolo originale, che tenga conto della conformità urbanistica della struttura turistica e dell’esistenza di titoli edilizi validi.
Cordiali saluti,
Avv. Angelo Ravizzoli
Gentile avvocato Ravizzoli,
abbiamo ricevuto e pubblicato integralmente il contenuto della sua lettera. La notizia dell’articolo a cui fa riferimento è basata su un comunicato stampa inviato dalla Guardia di Finanza di Como, nel quale non viene menzionato il nome della struttura. Malpensa24 ha riportato fedelmente quanto contenuto nel comunicato ufficiale della Finanza, senza aggiungere alcuna informazione. Pertanto, le inesattezze da lei segnalate e le precisazioni richieste dovrebbero essere presentate anche alle autorità competenti.
Fonte: Malpensa24