Emergenza sul Ponte della Becca: le sbarre anti-camion non funzionano più da un mese. Il Comitato Ponte della Becca, impegnato da anni per la costruzione di un nuovo ponte e per garantire la stabilità della struttura attuale, chiede l’intervento dell’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade (ANAS) per risolvere questa situazione di pericolo.

Il problema principale riguarda le sbarre poste sul ponte, che dovrebbero impedire il transito dei camion. Da fine agosto, le sbarre di Mezzanino e Linarolo sono fuori uso e nonostante le richieste del Comitato, l’ANAS non ha ancora provveduto al ripristino. Questo ha reso il ponte vulnerabile e ha creato pericoli per la sua tenuta strutturale.

Il Comitato dei Cittadini di Ponte della Becca ha deciso di alzare la voce contro l’inazione dell’ANAS. Con una lettera ufficiale, ha denunciato la grave situazione di insicurezza che si è creata sul ponte. Il sistema di controllo dei camion è inoperante da più di un mese, rendendo il ponte ancora più vulnerabile. Inoltre, le sbarre anti-camion installate qualche mese fa sono state danneggiate sei volte da atti vandalici.

La mancanza di sbarre anti-camion rappresenta un problema significativo per la sicurezza del ponte. I camion pesanti mettono in pericolo non solo la struttura del ponte, ma anche la sicurezza delle auto e dei cittadini che lo attraversano quotidianamente.

Il presidente del Comitato, Fabrizio Cavaldonati, si schiera dalla parte dei cittadini che pagano le tasse e desiderano avere la sicurezza di passare sopra il ponte. Sottolinea anche come i ponti e i cavalcavia siano sempre sotto mira per quanto riguarda la sicurezza, come dimostrato anche dall’incidente dell’autobus caduto a Mestre.

La situazione ha generato rabbia tra i cittadini, soprattutto perché sul Ponte della Becca è stato installato un Tutor per garantire la sicurezza delle strutture. Tuttavia, i camion che passano sul ponte causano danni maggiori rispetto alle vibrazioni delle auto. Questo crea frustrazione tra coloro che poi devono pagare le multe.

Il Comitato ha presentato una denuncia in procura per la mancata operatività dei pilomat, gli spuntoni d’acciaio che dovrebbero impedire il passaggio dei veicoli non autorizzati. Dopo questa denuncia, i pilomat sono stati reinstallati ma hanno cominciato ad avere problemi dopo cinque mesi. Di conseguenza, si è optato per l’installazione delle sbarre, ma non si pensava che ci sarebbero state così tante problematiche.

Il Comitato chiede con forza che l’ANAS intervenga immediatamente per risolvere questa emergenza. Non si può permettere che i camion passino sul ponte compromettendo la sua stabilità. Si attende una risposta da parte dell’ANAS e l’intervento tempestivo per ripristinare le sbarre.

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