Nuovi sviluppi nelle indagini sulla morte di Omar Khalaf, il ragazzo di 18 anni che ha perso la vita lo scorso 14 settembre agli Spedali Civili di Brescia. Ciò che inizialmente sembrava essere un incidente in monopattino si è rivelato essere qualcosa di completamente diverso. La polizia stradale ha chiarito che il giovane, che studiava a Castiglione delle Stiviere nel Mantovano, è morto a causa di una tragica fatalità mentre festeggiava un compleanno con gli amici. Uno di loro è ora sotto indagine per omicidio stradale.

Omar Khalaf, ex studente del Cfp di Castiglione, è stato trovato privo di conoscenza accanto a un monopattino la sera dell’8 settembre a Lonato del Garda. È stato immediatamente trasportato agli Spedali Civili di Brescia, dove i medici lo hanno tenuto monitorato per una settimana intera. Purtroppo, il giovane non è riuscito a sopravvivere alle gravi lesioni subite a seguito dell’incidente.

Le indagini sono state avviate dalla Polizia Stradale di Desenzano del Garda, sotto la supervisione del sostituto procuratore Iacopo Berardi. Inizialmente, si pensava che l’incidente fosse avvenuto con il monopattino, dato che il mezzo era stato trovato accanto al corpo di Omar. Tuttavia, ulteriori approfondimenti hanno portato a chiarire la dinamica degli eventi.

L’ipotesi dell’incidente in monopattino è stata scartata, e si è ritenuto più probabile che la tragedia sia avvenuta mentre Omar era in compagnia dei suoi amici. Gli investigatori hanno analizzato i filmati di videosorveglianza della zona e hanno ascoltato i ragazzi per ricostruire cosa fosse successo quella sera dell’8 settembre.

Quella notte, il gruppo di amici stava festeggiando un compleanno in via Mancino. Alcuni di loro erano seduti sul pianale del bagagliaio di un’auto, che apparteneva a un parente di uno dei giovani. Improvvisamente, uno di loro ha messo in moto l’auto, dimenticandosi completamente degli altri. I ragazzi sul bagagliaio sono stati sbalzati, ma Omar Khalaf è stato colpito più duramente, cadendo a terra e sbattendo la testa sull’asfalto.

Gli amici, forse sottovalutando la gravità della situazione, sembrano essere andati via fino a quando un’ora dopo Khalaf è stato trovato da un passante. L’amico del ragazzo, della stessa età e senza precedenti penali, è ora indagato per omicidio stradale. Durante le indagini, è emersa anche l’ipotesi di una pericolosa sfida tra amici, ma ulteriori approfondimenti hanno escluso questa possibilità.

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