La segnalazione di un possibile problema è stata fatta a luglio dal consigliere della Lega, Alberto Ribolla, che ha notato la mancanza di segnaletica tra via Crispi e il Sentierone.

Con l’inversione del senso unico in via Crispi e il prolungamento della strada verso Piazza Matteotti, diversi pedoni attraversano quel tratto. Ma secondo Ribolla, i conducenti che entrano nella Ztl potrebbero non vederli in tempo perché ingannati dalle uniche strisce a terra, posizionate poco prima dell’incrocio tra le due strade.

Ribolla cita un incidente in cui un’auto ha investito un bambino in bicicletta proprio in quell’incrocio, anche se sembra che non ci siano state gravi conseguenze. Tuttavia, l’incidente ha richiesto l’intervento della Polizia Locale e di un’autoambulanza.

L’assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni, ha risposto alle preoccupazioni di Ribolla affermando che non ritiene necessari ulteriori interventi sulla segnaletica, almeno per il momento.

Zenoni spiega che è stato imposto un limite di velocità di 20 chilometri all’ora in via Crispi, ritenuto adeguato per una zona a traffico limitato come Piazza Matteotti. Questo limite è stato segnalato con l’apposizione di un bollo a terra all’inizio della via, provenendo dalla Rotonda dei Mille. Inoltre, è stata potenziata la segnaletica dell’attraversamento pedonale all’uscita della galleria Santa Marta, poco prima del passaggio del Sentierone. Anche in questo caso è stata aggiunta della segnaletica orizzontale per i guidatori.

L’assessore specifica che al momento non si ritiene necessario apportare ulteriori modifiche alla segnaletica. La filosofia adottata nell’area di Piazza Matteotti è di limitare la segnaletica per creare una sensazione di area pedonale diffusa. Il cambio di pavimentazione da asfalto a pietra favorisce anche il rallentamento dei veicoli.

Zenoni precisa che il numero di transiti nella zona è limitato ai frequentatori abituali, come residenti, servizi pubblici o fornitori, grazie al controllo elettronico attivo. Inoltre, limitare l’accesso al parcheggio di Via Borfuro solo al passaggio Zeduri avrebbe ulteriormente alleggerito la direttrice Crispi-Sentierone. L’Ufficio Mobilità sta monitorando la situazione per valutare eventuali migliorie future.

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