Truffe telefoniche: attenzione alle finte richieste di denaro
Un nuovo caso di truffa telefonica si è verificato a Bergamo, coinvolgendo una signora di 84 anni. La donna ha ricevuto una chiamata da una presunta nipote che, fingendo di essere in ospedale e dover affrontare tre costose operazioni chirurgiche, le ha chiesto di prestare 25mila euro. Fortunatamente la pensionata ha capito subito che si trattava di un inganno e ha rifiutato di dare soldi. La truffatrice, però, ha continuato a insistere, cercando di convincerla a dare almeno un orologio d’oro. La donna, avendo compreso la situazione, ha immediatamente avvisato il figlio.
Questo episodio è molto simile a quello avvenuto qualche giorno fa a Calvenzano, il che potrebbe far pensare che si tratti dello stesso autore. Anche in quel caso una pensionata, nonna di tre nipoti, ha ricevuto una chiamata da una presunta nipote in ospedale, che le ha chiesto denaro per pagare due costose iniezioni. Anche questa volta la truffa è stata sventata.
Le forze dell’ordine invitano tutti a non fidarsi mai di chi chiama al telefono, soprattutto quando si tratta di richieste di denaro. È importante verificare sempre l’identità della persona che chiama e, in caso di dubbi, chiamare direttamente i familiari per confermare la veridicità della situazione. La prudenza è fondamentale per evitare di cadere vittime di queste truffe sempre più frequenti.
