Gli occhi elettronici verranno accesi tra qualche mese sul tratto che sbuca sul rondò. La corsia riservata a mezzi pubblici e residenti dal 2 settembre, ma molti non se ne sono ancora accorti.
Molti se ne accorgono tardi, quando l’hanno già percorsa. Succede soprattutto a chi è abituato a passare tutti i giorni in via Bianzana, a Bergamo, dove — da poco più di un mese — è stata realizzata una corsia preferenziale. Il provvedimento riguarda l’ultimo tratto della strada, dall’incrocio con via Serassi fino a largo Decorati al Valor Civile (cioè fino al rondò delle Valli). Si tratta di un centinaio di metri o poco più.
Dal 2 settembre, la corsia può essere percorsa soltanto dai mezzi pubblici, da quelli delle forze dell’ordine, dai mezzi di soccorso e dai residenti di via Bianzana (quelli dei civici compresi dal 49 al 57A e dal 66A al 72). Ma in realtà questo tratto di strada continua ad essere molto trafficato a tutte le ore e non solo da autobus e residenti. Un cartello stradale all’intersezione con via Serassi spiega la nuova viabilità, ma non tutti ci fanno caso. E spesso ci si accorge della novità solo per le strisce gialle della preferenziale disegnate sull’asfalto in prossimità della rotatoria.
«La corsia riservata ai pullman in questo tratto di via Bianzana — spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni — era già prevista nell’accordo di programma di Chorus Life (la cittadella avveniristica ideata da Domenico Bosatelli e in corso di realizzazione proprio in questa zona, ndr)». Sono due i motivi che hanno portato a questa decisione. «L’uscita da via Bianzana — spiega l’assessore — è molto vicina alla nuova uscita sul rondò dalla nuova bretella di Chorus Life. Per ragioni di sicurezza, si era deciso di limitare l’uscita da via Bianzana riservandola solo ai mezzi pubblici, ai residenti di quella strada e ai mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine». C’è anche un’altra ragione che ha portato a questa scelta: «Si vuole dare un vantaggio all’autobus, rispetto alla macchina: in questo modo — dice Zenoni —, il mezzo pubblico diventa più competitivo». Le auto che vogliono raggiungere il rondò delle Valli da via Bianzana devono svoltare a destra, percorrere un pezzo di via Serassi, per poi andare a prendere la nuova bretella (via Paolo Borsellino) e percorrerla fino al rondò.
L’ordinanza che istituisce la preferenziale spiega che il provvedimento durerà fino al 30 aprile 2024. Ma in realtà varrà anche dopo. «Non è un provvedimento temporaneo — spiega l’assessore —. L’ordinanza ha una scadenza perché è legata al cantiere e disciplina anche altre cose sui lavori in corso. Ma poi ne verrà fatta un’altra più generale, a cantiere finito. Il provvedimento è definitivo e, nei prossimi mesi, è anche prevista l’accensione di una telecamera per sorvegliare la preferenziale». Ma sulla data di accensione l’assessore Zenoni non si sbilancia. «Non è stata ancora decisa — spiega —. Di certo non arriverà a sorpresa: i cittadini verranno avvisati. Mi risulta che la polizia locale abbia già inviato una pattuglia per informare della novità chi passa in via Bianzana e gli agenti torneranno ancora. A differenza di quello che avviene per le Ztl, le telecamere delle corsie preferenziali non devono essere autorizzate dal ministero, quindi la procedura, quando decideremo, sarà più veloce».
